martedì, 5 Novembre 2024
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CAVALLO SENZA TESTA RINVENUTO IN TOMBA MEROVINGIA, KNITTINGLEN, GERMANIA

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Un team di archeologi ha scoperto un cavallo decapitato accanto al suo cavaliere e un ricco corredo funerario di gioielli e armi in una necropoli dove furono sepolti nobili e guerrieri dell’età merovingia.

I Merovingi hanno composto la prima dinastia che regnò sui Franchi dal V secolo alla metà dell’VIII secolo. Personaggi storici sono Meroveo e Clodio che appaiono alla testa di una tribù franca nell’età di Valentiniano III. In un contrasto fra i due fratelli, Meroveo ebbe la protezione di Ezio e con lui combatté contro gli Unni nella battaglia dei Campi Catalauni. I Merovingi erano legati con l’impero mediante il legame del foedus. Soltanto dopo il 480, per merito di Clodoveo, i Merovingi poterono distruggere le altre dinastie regnanti nei vari gruppi franchi e unificare quasi tutto il popolo, condizione necessaria per poter procedere alla conquista di quasi tutta la Gallia romana, fino a comprendere gran parte della Francia moderna, estendendosi verso est in quelle che oggi sono parti della Germania e della Svizzera.

Il team di archeologi che ha realizzato scavi presso la città di Knittlingen, nello stato meridionale tedesco del Baden-Wuerttemberg, ha rinvenuto più di un centinaio di tombe in un necropoli riservata ai membri dell’élite merovingia locale; le sepolture scavate sotto la supervisione del Consiglio Regionale di Stoccarda sono relativamente ricche e attribuibili alla seconda metà del VI secolo. Le strutture funerarie sono per la maggior parte composte da semplici sepolture a fossa rivestite di assi di legno.

Folke Damminger, funzionario statale per la conservazione dei monumenti e responsabile dell’area, ritiene che le scoperte forniscano indicazioni chiave sulla composizione sociale merovingia. I defunti della comunità dell’insediamento di Knittlinger sono stati deposti, inoltre, nei loro abiti tradizionali, secondo l’usanza merovingia.

Secondo Damminger, sebbene le sepolture siano state spesso depredate già nell’alto Medioevo, numerosi manufatti preziosi, come collane di perle, fibule, pendenti e bracciali, nonché cinturoni con dischi decorativi, utensili di uso quotidiano, coltelli, pettini e oggetti con carattere di amuleto potrebbero essere recuperati dalle tombe di donne e ragazze dopo una capillare campagna di scavo.

Una donna è stata trovata sepolta con abiti legati da fibula completi e tipici dell’epoca: tuttavia, una fibula in oro a disco indossata da una giovane donna annuncia la moda del VII secolo. La maggior parte delle tombe maschili identificava i deposti come cavalieri. Proprio il cavallo decapitato è stato sepolto nelle vicinanze di una di queste sepolture.

Tra gli oggetti recuperati anche spade e scudi, parti dell’equipaggiamento delle armi, punte di freccia, insieme alle relative bardature per cavallo; i contenitori in ceramica rinvenuti indipendentemente dal sesso e dall’età dei defunti, probabilmente, contenevano offerte di cibo tra cui gusci d’uovo e ossi animali.

I manufatti e i resti scheletrici dei primi scavi sono stati messi al sicuro nel museo locale in attesa di ulteriori studi e il completamento della campagna di scavi che dovrebbe essere completata all’inizio del 2022.

 

Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini

Per ulteriori info: European Association of Archaeologists

Longobardi

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