lunedì, 11 Novembre 2024
ArchaeologyNewsArcheologia&DintorniScavi&RestauriViaggi&Turismo

CISTERNA BASILICA DI ISTANBUL AL RESTAURO

Per leggere questo articolo occorrono 3 minuti

Risalente al 542 d.C., il periodo dell’imperatore bizantino Giustiniano I, la Cisterna Basilica di Istanbul, che attira milioni di turisti ogni anno, subirà un restauro completo che contribuirà a proteggere la costruzione storica, così come meglio risultare fruibile dal turismo crescente. Gestito da un’impresa culturale della Municipalità metropolitana di Istanbul, Kultur A.S., è il terzo luogo più visitato in Turchia dal turismo internazionale subirà un restauro per la prima volta in 1500 anni.

Il progetto di restauro della Hera Restoration avrà per una durata di 450 giorni e terminerà per l’11 marzo 2018, anche se la storica Cisterna Basilica nel quartiere Sultanahmet di Istanbul continuerà a essere aperta,  nei consueti orari, ai visitatori durante il restauro. I lavori prevedono il riposizionamento delle porte di ingresso e di uscita della cisterna e una nuova sala d’attesa in vetro.

La Cisterna Basilica è lunga ben 140 metri ed è larga 70 metri. Ci sono 52 gradini di pietra per raggiungere il cuore della cisterna che dispone di 336 colonne, ciascuna di nove metri di altezza: si presume, inoltre, che sia stata edificata su edifici ben più antichi.

Testa colossale di Medusa riusata come base di colonna

Il percorso a piedi tramite il quale i turisti visitano la cisterna e che durante i giorni di pioggia è sommerso dall’acqua, grazie a nuovi metodi di isolamento sarà reso praticabile sempre, mantenendo i visitatori al sicuro. Una piattaforma di cemento costruita all’interno della cisterna stessa sarà rimossa e una nuova piattaforma, realizzata con materiali moderni, sarà posta al suo posto. Un importante consolidamento delle colonne, delle pareti e delle volte, tutte rivestite da malta idraulica, sarà effettuato sempre secondo moderne metodologie di restauro.

Il punto di partenza di tutte le antiche strade romane dell’antica Costantinopoli si trova all’interno del parco che ospita la Cisterna Basilica ed è contrassegnato da un Miliario in pietra risalente al IV sec. d.C., considerato il centro del mondo. Detto anche Milion o Million era l’omologo del Miliario aureo di Roma. La Basilica Cisterna conserva, inoltre, anche un misuratore di acqua risalente al XVI secolo che è stato incluso nelle opere di restauro.

Oggi 295 colonne della cisterna sono visitabili all’interno del percorso mentre le restanti 41 colonne sono collocate in una sezione chiusa al pubblico. Dopo il restauro anche queste colonne saranno rese fruibili in un aggiornamento del percorso di visita. La Cisterna Basilica si estende su una superficie 8.678 metri quadri e ha una capacità di incamerare ben 100 tonnellate di acqua!

Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini

Per ulteriori informazioni: Daily Sabah

Ciao! Lascia un commento o una tua considerazione. Grazie

error: Il contenuto è protetto!!