martedì, 16 Aprile 2024
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RESTI DI UN UOMO INCATENATO TROVATI IN TOMBA ETRUSCA

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Il canale digitale Seeker Network, una divisione della Discovery Digital Networks, riferisce che un team di archeologi dell‘Università degli Studi di Milano ha rinvenuto i resti di un uomo incatenato, riferibili a circa 2500 anni or sono; la tomba si trova in una necropoli etrusca nella Toscana centrale, nei pressi della località balneare di Populonia, nota in antichità per la lavorazione del ferro che tra il VI e il IV secolo a.C. ne era il centro principale nel Mediterraneo, con il metallo proveniente principalmente dall’isola d’Elba.

L’uomo, che era tra i 20 ei 30 anni di età al momento della morte, potrebbe essere stato uno schiavo che ha lavorato in attività marittime o nelle locali miniere di ferro. Era legato con ferri sulle gambe (quasi cinque chili di metallo) e indossava un collare di ferro pesante intorno al collo. La scoperta sembra essere il primo caso di una sepoltura etrusca contenente un individuo incatenato.

15025486_10154662457524795_3260249218836010884_o“E’ morto incatenato ed è stato sepolto avvolto in un lenzuolo legato al corpo. Abbiamo trovato anche una macchia nera sotto la nuca, molto probabilmente ciò che rimaneva di un oggetto di legno che è stato probabilmente collegato al collare di ferro”, ha detto Giorgio Baratti, docente dell’Università degli Studi di Milano. Baratti ritiene che le catene a collo e gambe dell’uomo erano tra loro collegate con funi o cinghie di cuoio. Un anello di ferro, trovato su una delle sue dita della mano sinistra, può anche essere stato collegato ai dispositivi di sospensione. L’analisi delle ossa e del suo DNA potrebbero rivelare ulteriori informazioni circa l’uomo e le sua vita.

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Inoltre, sulla parte superiore della tomba con l’uomo incatenato, gli archeologi hanno trovato una sepoltura di una donna con corredo composto da orecchini e altri beni che risalgono chiaramente al IV secolo a.C. La scoperta rivela un aspetto meno noto della civiltà etrusca che ha dominato gran parte d’Italia per cinque secoli durante il I millennio a.C. Noti per la loro arte, l’agricoltura, la lavorazione dei metalli e il commercio, gli Etruschi furono assorbiti da Roma tra gli inizi del IV e quelli del I secolo a.C. (396 a.C. conquista di Veio e 89 a.C. promulgazione Lex Iulia). Le loro tombe, riccamente decorate, hanno dipinto un’immagine degli Etruschi come popolo eclettico e amante del divertimento, che ha sempre rispettato le donne e insegnato come fare il vino e ai romani come costruire strade, introducendo l’arte di scrivere in Europa occidentale.

Ma l’uomo incatenato rivela un lato più inquietante della tradizionale immagine etrusca.

 

Rielaborato e tradotto da Daniele Mancini

Per ulteriori informazioni: Seekerarchaeology.org

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