DALLA GROTTA DI S. TEODORO, ACQUEDOLCI, MESSINA, TRACCE DELLA PRIMA PRESENZA UMANA IN SICILIA
Gli archeologi hanno scoperto la prima testimonianza nota di occupazione umana in Sicilia, nella Grotta di San Teodoro, già dichiarato geosito mondiale di paleontologia, nei pressi della centro urbano di Acquedolci, Messina.
È stato pubblicato lo studio sulla rivista Archaeological and Anthropological Sciences della Springer Nature da un team internazionale di ricercatori, Vincenza Forgia, Claudia Speciale, Marie-Estelle Ölz, Arianna Romano, Francesco Savarino, Rosaria Natoli eLuca Sineo.
Questo studio presenta i risultati dello scavo del 2021 nella Grotta di San Teodoro, nella Sicilia nord-orientale, offrendo nuove informazioni sulla più antica presenza umana sull’isola. La datazione al radiocarbonio indica l’attività umana nella grotta ascrivibile a un periodo compreso tra 16.700 e 15.700 anni fa, rendendola la più antica occupazione umana conosciuta in Sicilia.
E’ stato identificato uno strato archeologico in precedenza non esaminato, ricco di carbone, strumenti litici e resti faunistici, che suggeriscono l’antica presenza umana. Tra i resti faunistici, le analisi hanno rivelato ossa di cervo rosso e cinghiale con segni di tagli e combustione, indicativi di attività di caccia e di cottura.
Tra gli strumenti litici, sono stati recuperati in totale 151 manufatti in pietra realizzati in quarzo-arenite e selce locali, tra cui raschiatoi e lame con dorso, che testimoniano la produzione di utensili in loco. Il contesto paleoambientale, recuperabile grazie all’analisi del carbone, suggerisce che l’area fungeva da rifugio glaciale, sostenendo specie arboree temperate durante l’ultimo massimo glaciale.
I risultati supportano un modello di migrazione umana verso ovest lungo la costa settentrionale della Sicilia durante il Tardo Epigravettiano, probabilmente trainata dalla crescita demografica nell’Italia meridionale e dal miglioramento delle condizioni ambientali. Questa ricerca arricchisce la nostra comprensione dei modelli di dispersione umana nel Mediterraneo centrale dopo l’Ultima Glaciazione.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: Grotta di S. Teodoro Società Paleontologica Italiana